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Magazine EFM n. 4 (n.2 – anno 2005), edizione completa acquistabile esclusivamente in versione cartacea.

Parte la seconda serie di EUROFISHMARKET… riparte con nuovi spunti, aggiornamenti, riflessioni, ricerche. Riparte con la speranza che vengano presto prese delle misure adeguate per risolvere un po’ delle tante problematiche che affolleranno anche questa edizione. Sarebbe infatti ora, come scrive giustamente la FAO, di armonizzare le metodiche dei controlli di frontiera rendendole standard per tutti i Paesi onde evitare la distruzione di migliaia di tonnellate di prodotti tutti i giorni. Come sarebbe auspicabile riuscire finalmente a rendere attuabile la tanto citata “tracciabilità e rintracciabilità di filiera” magari traendo spunto dal modello dettato in questo numero di EUROFISHMARKET dall’IZS di Roma, dall’ASL ed una ditta specializzata nel settore.EUROFISHMARKET risottolinea l’importanza di tenere sotto controllo gli IPA nei prodotti della pesca lasciando tracciare all’Università di Bari lo stato dell’arte a tale riguardo.L’Università di Padova invece lancia il suo invito a considerare i potenziali rischi derivanti dal consumo di molluschi contaminati da altri “Vibrio” oltre il più conosciuto V. Cholerae. E tra i contenuti di questo nuovo numero un dossier interamente dedicato al significato del concetto di “qualità” nei prodotti di acquacoltura attraverso un confronto tecnico-sensoriale che vede per la prima volta coinvolto il mondo della ristorazione. Nell’attesa di commentare nel prossimo numero alcune tra le novità dell’ultimo Decreto del 25/07/05, per il quale, purtroppo, i “naselli” di tutto il mondo potranno essere nuovamente rietichettati come “merluzzi”, EUROFISHMARKET si sofferma su altre “pillole” legislative! E continuerà ad insistere sull’importanza della formazione e della corretta informazione. Seguiteci dunque in questi nuovi progetti e queste nuove sfide e soprattutto collaborate il più possibile abbonandovi e partecipando attivamente.