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Magazine EFM n. 15 (n.1 – anno 2011), edizione completa acquistabile esclusivamente in versione cartacea.

EUROFISHMARKET apre il 2011 con numerosi progetti di sviluppo editoriale e di investimenti nel campo della ricerca e della formazione anche scolastica. Da quest’anno sarà dunque
un trimestrale con un coordinatore scientifico dedicato e con nuovi contenuti anche sul mondo del commercio e con interviste ed indagini di mercato che coinvolgeranno direttamente i protagonisti della produzione e della distribuzione del prodotto ittico. Il magazine numero 15  si apre con un esclusivo dossier sull’utilizzo degli additivi “di nuova generazione” ossia non utili per aumentare la shelf-life del prodotto ma per lo più a scopi fraudolenti per fare pesare di più il prodotto o renderlo più “attraente”. EUROFISHMARKET segue questa indagine da circa 6 anni con finanziamenti propri e di partner aziendali ed istituzionali che hanno creduto nella ricerca applicata utile alla verifica di questi additivi per difendere il mercato dalla concorrenza sleale e per tutelare il consumatore. Investimenti importanti sono già stati impegnati per la validazione di sistemi utili alla messa a punto delle metodiche di identificazione di specie contro le sostituzioni di specie, per la verifica delle certificazioni sulla sostenibilità e sul biologico, per riuscire a differenziare analiticamente un prodotto ittico decongelato da uno fresco, per approfondire il fenomeno delle fluorescenze nei tranci di pesce e tanto altro ancora. Tutte queste ricerche saranno pubblicate in modo esaustivo sul nostro periodico ed anticipate e poi riassunte sul nostro sito che diventa sempre più dinamico ed interattivo per agevolare il lavoro dei nostri lettori. Tutte le aziende interessate potranno inoltre iscriversi gratuitamente al nostro servizio di news letter e ricevere informazioni puntuali ed aggiornate su news, novità normative, segnalazioni ed inviti a partecipare alle nostre ricerche più attuali. Il 2011 vede anche la crescita della richiesta della formazione aziendale per compratori e banconisti ad evidenziare la necessità di competenza di questi ultimi negli acquisti e nella vendita per evitare sprechi, valorizzare il prodotto e averne una conoscenza tecnica e legale utile a difendere la propria professionalità. E ancora quest’anno la partenza di un progetto pilota che vede protagonisti le classi delle scuole medie, centinaia di ragazzi coinvolti in un progetto di formazione al fine di creare futuri consumatori consapevoli conoscitori non solo delle specie ittiche meno richieste ma anche delle loro caratteristiche di freschezza e sensoriali. Un successo di risposte ed adesioni al progetto che dimostra la voglia e l’importanza di fare una corretta informazione se si vuole un futuro dove a contare non sarà solo il prezzo o il packaging di un prodotto.